In Italia, grazie alla Legge di Bilancio 2022, sono stati definiti oltre al Superbonus anche una serie di bonus edilizi legati alla casa, con diverse novità e proroghe. Per tutti questi bonus sono state prorogate le scadenze al 2024 mentre, per quanto riguarda il bonus facciate, è stata diminuita la percentuale detraibile dal 90 al 60%. Vediamo, nel dettaglio, le principali novità per l’estate 2022 legate ai bonus edilizi, con la collaborazione del commercialista Gianfranco Rienzi, senior partner in ArchimediA Consulting e collaboratore con una serie di blog del settore fiscale.
Superbonus
Il Superbonus 110%, l’agevolazione per le famiglie che decidono di ristrutturare la propria casa, è stato mantenuto ed esteso anche a tutte le abitazioni unifamiliari (senza limite di Isee), RSA, Onlus e abitazioni che sono state raggiunte dal teleriscaldamento. Per quanto riguarda le abitazioni unifamiliari, la richiesta potrà essere inoltrata entro il 31 dicembre a patto che sia stato completato il 30% dei lavori entro giugno 2023. Per le case popolari la scadenza, invece, la scadenza è stata prorogata a dicembre 2023. Per tutti gli interventi di ristrutturazione, effettuati da persone fisiche proprietarie e comproprietarie degli immobili, le spese sostenute potranno essere detratte entro il 31 dicembre 2025 e sarà pari al 110% per le spese entro il 31 dicembre 2923, al 70% per il 2024 e scende al 65% per il 2025.
Bonus ristrutturazioni
I bonus per le ristrutturazioni sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2024. Si tratta di quei bonus relativi alle spese per gli interventi necessari per le ristrutturazioni e per l’efficienza energetica.
Da 16000 euro, scende a 10000 euro il limite di spesa per il bonus mobili e scenderà a 5000 euro per il 2023 e 2024.
Ecobonus
L’Ecobonus è l’agevolazione che riguarda la riqualificazione energetica degli edifici e, anche per il 2022 è stata alzata al 110% la soglia di detrazione, ma soltanto per alcuni lavori. La detrazione massima è prevista fino al 2022, poi le aliquote detraibili scenderanno nel 2024 al 70% e, nel 2025, al 65%.
Bonus facciate
L’ultimo bonus, previsto anche per l’estate 2022, riguarda la possibilità di detrarre l’imposta del 90% per le spese sostenute tra il 2020 ed il 2021 e del 60% per quelle sostenute nel 2022. Gli interventi soggetti a questa detrazione sono quelli finalizzati al restauro della facciata esterna degli edifici ed è chiamato Bonus facciate. La detrazione è stata estesa fino a dicembre 2022 e tali bonus non sono però previsti per le facciate interne e non visibili dalla strada o dal suolo pubblico.