Archivi giornalieri: Febbraio 28, 2014

Equitalia congela le cartelle pazze per il recupero crediti

Le aziende che hanno dei crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione possono chiedere il congelamento delle cartelle. La novità parte da un’iniziativa del Movimento Cinque Stelle, che ha chiesto a Equitalia di risolvere la questione “cartelle pazze”.

La società di recupero crediti ha rinnovato il sistema informatico e ha permesso così alle aziende di congelare la propria pratica semplicemente andando sul sito di Equitalia.

Si tratta di una procedura guidata che consente, in pochi passi, di aprire una richiesta per la cancellazione della cartella. Questa operazione era già disponibile via fax e via e-mail, oppure direttamente agli sportelli di Equitalia.

Ora, le aziende possono anche utilizzare il sito ufficiale della società di recupero crediti. Ricordiamo che per poter fare la richiesta di congelamento è necessario vantare dei crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione per i servizi prestati (con tutte le carte in ordine).

Le cartelle pazze saranno un fenomeno del passato secondo la dirigenza di Equitalia, perché la gran parte delle attività di recupero crediti passerà online, dove è più difficile confondere i dati grazie ai database incrociati.

L’attività di recupero crediti di Equitalia andrà avanti: se avete un debito e non siete un’azienda, potete comunque rivolgervi agli sportelli della società di recupero crediti. Per congelare la cartella, è importante che il debito sia già stato pagato, oppure che questa sia già stata annullata con una sentenza civile.

Nel primo caso, il debitore dovrà portare la copia del pagamento versato alla società di recupero crediti; nel secondo caso, invece, sarà necessaria la copia della sentenza depositata in Tribunale. Infine, ricordate di portare con voi anche i documenti di riconoscimento.

L’attività online di Equitalia è in continuo aggiornamento: la società di recupero crediti fa sapere di stare intervenendo anche sul riscontro dei dati che non sono direttamente di propria competenza, proprio per offrire al cittadino un servizio migliore, senza l’ombra delle cartelle pazze.

Il recupero crediti è un’attività molto complessa e la possibilità di poter risolvere il problema online è un passo avanti nei confronti del cittadino che vuole ottemperare al proprio debito, ma non vuole essere nemmeno incastrato nelle lungaggini burocratiche.