Gianluigi Rosafio: licenza di trasporto conto terzi a Taurisano

Come ottenere una licenza di trasporto conto terzi? Ce ne parla Gianluigi Rosafio, blogger di Taurisano che abbiamo conosciuto alcune settimane fa in occasione dell’evento online “Boat & Roads 2022”! Una licenza di trasporto conto terzi, scrive Gianluigi Rosafio, rappresenta quell’autorizzazione che permette a chi possiede mezzi autonomi di trasportare merci di proprietà di altri soggetti. Quest’attività professionale non è compatibile con altri lavori e per poterla svolgere è necessario possedere diversi requisiti, sia che la si debba svolgere a Taurisano che nel resto d’Italia. Essi possono essere sia di natura soggettiva, che di carattere tecnico, secondo quanto dettato dalle norme a cui sono sottoposti gli operatori del settore e ribadito nel blog di Gianluigi Rosafio.

Come ottenere la licenza

Il conseguimento di una licenza di trasporto conto terzi richiede l’iscrizione all’albo nazionale degli “autotrasportatori di cose per conto terzi” e l’essere in possesso di una specifica autorizzazione. Sarà proprio questa a fungere da abilitazione per l’autotrasportatore, che sarà autorizzato a svolgere la sua attività su tutto il territorio nazionale. Se, poi, l’azienda è in possesso di differenti automezzi, l’autorizzazione è estesa a ciascun autoveicolo. Autorizzazione che poi viene riconosciuta anche se vengono trainati i “rimorchi e semirimorchi dell’azienda stessa o di altre aziende, consorzi o cooperative iscritte all’albo degli autotrasportatori e che hanno ottenuto l’apposita autorizzazione”.

Saranno, poi, gli uffici provinciali della motorizzazione civile e degli uffici provinciali a rilasciare le autorizzazioni alle aziende stesse. La licenza di trasporto per conto terzi si può ottenere se si dimostra di essere in possesso di requisiti tecnici, di onorabilità, di capacità finanziaria e di idoneità professionale. I requisiti tecnici afferiscono al peso degli automezzi. A tal proposito, le norme indicano che:

>>> se il peso non supera le 1,5 tonnellate, la domanda di iscrizione all’albo degli autotrasportatori richiede il solo possesso del requisito di onorabilità;

>>> se il peso supera le 1,5 tonnellate, la domanda di iscrizione all’albo degli autotrasportatori richiede il possesso del requisito dell’onorabilità, della capacità finanziaria e dell’idoneità professionale.

I requisiti fondamentali

Il requisito dell’onorabilità per il conseguimento della licenza di trasporto per conto terzi deve essere posseduto dall’amministratore unico; dai soci che godono dello status di essere “illimitatamente responsabili per la società di persone”; dal titolare dell’impresa a conduzione singola o familiare. Questo requisito viene revocato qualora una persona sia soggetta ad una delle seguenti condizioni: “viene dichiarata delinquente abituale, professionale o per tendenza, oppure viene sottoposta a misure di sicurezza personali o a misure di prevenzione”; viene chiamato a scontare, con sentenza definitive, alcune pene accessorie previste dal codice penale; una sentenza definitiva ha sancito una o più condanne per un reato non colposo e comporti una reclusione di due anni e sei mesi; è soggetto a sanzioni amministrative in via definitiva; ha subito, nello status di datore di lavoro, una condanna penale definitiva, avendo violato gli obblighi previdenziali ed assistenziali; ha dichiarato fallimento. Un’azienda di trasporti, per ottenere la licenza di trasporto per conto terzi, deve godere anche del requisito della capacità finanziaria, “in proporzione ai veicoli che ha a disposizione”. Al fine di soddisfare questo requisito, l’azienda deve possedere le seguenti risorse economiche: stando a quanto dettato dalla circolare numero 11551 dell’11/05/2012, “l’autotrasportatore deve dimostrare di disporre annualmente di un capitale proprio (capitale più riserve) pari o superiore a € 9.000 (novemila) per il primo autocarro, a cui devono essere aggiunti € 5.000 (cinquemila) per ogni autoveicolo supplementare”.

C’è un esame di abilitazione

Anche a Taurisano, scrive Gianluigi Rosafio, allo stesso tempo, l’impresa deve attestare di possedere tutti gli automezzi; questi ultimi devono essere di categoria non inferiore a Euro 5. Altrimenti, l’azienda deve attestare di aver acquistato e immatricolato almeno due veicoli Euro 5. Infine, il soggetto che desidera conseguire la licenza di trasporto per conto terzi deve essere dotato dell’idoneità professionale e aver superato l’esame di abilitazione di “Gestore Trasporto Merci Conto Terzi”. La partecipazione all’esame è subordinata all’esistenza delle seguenti condizioni: avere la maggiore età; avere la residenza nel territorio della Provincia interessata; non aver subito interdizioni né essere stati dichiarati inabili; avere una preparazione di base. In questo caso, è sufficiente possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado ma, in mancanza di questo, sarà necessario seguire un corso di preparazione. Questo, organizzato solo da enti accreditati dal Ministero dei Trasporti, devono durare dalle 74 alle 150 ore. Per il contributo del blog ringraziamo anche Tiziana Luce Scarlino.

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